24.6.2010 In seguito al sequestro avvenuto a Trequanda, si cercano famiglie disposte ad adottare gli animali
Siena, 24 giugno 2010 - Ventuno cavalli sequestrati a Trequanda dalla Procura della Repubblica di Siena sono stati donati ad un'associazione benefica, grazie alla mediazione del maresciallo Massa, che ha coordinato le indagini.
In tal modo i cavalli potranno immediatamente essere affidati a nuovi proprietari, rimanendo sempre sotto il controllo di IHP. É una grande vittoria anche perché in tal modo si eviteranno sia i lunghissimi tempi necessari per la confisca, sia il rischio di veder venduti questi cavalli al miglior offerente.
D’altra parte, si teme che questa vicenda non rappresenti un caso isolato: ormai da molti mesi l’Unire (l’ente che organizza e gestisce le corse negli ippodromi) è in gravi difficoltà finanziarie, soprattutto a causa del calo delle scommesse. Se, da un lato, questo è un altro segno che in Italia sta aumentando la sensibilità verso i cavalli - considerati sempre più animali d’affezione e sempre meno oggetto di divertimento e sfruttamento a fini commerciali – dall’altro lato questi problemi potrebbero avere conseguenze negative sugli animali, come è facile immaginare.
Gestire altri 21 cavalli, in aggiunta ai 49 equini già presenti nella stessa struttura prima del sequestro, risulta particolarmente difficile e oneroso. Tuttavia l'associazione benefica ha deciso di accettare il rischio, pur di avere certezze sul destino di questi animali.
Chiunque volesse sostenere l'associazione è ovviamente il benvenuto, considerate le ingenti spese che le si presenteranno. Le donazioni possono essere effettuate tramite bonifico bancario, conto corrente postale oppure carta di credito.
Inoltre, si stanno cercando con urgenza nuove famiglie per i 21 animali sequestrati. IHP darà i cavalli in adozione definitiva, purché vengano rispettati alcuni requisiti di benessere.
Per informazioni sul sequestro e per saperne di più sull’adozione diretta:
[email protected] Tel.328/6229264 e 0571/69075.
Fonte:
http://cavallomagazine.quotidiano.net/cava...a_cavalli.shtml
